Evolvere uno standard per lo scambio di documenti PDF nell’industria della stampa e dell’editoria è sempre una sfida, ma crediamo sia necessario per stare al passo con i recenti sviluppi tecnologici. La specifica GWG2015, basata sullo standard ISO PDF/X-4, è il risultato di tale necessità.

Obiettivo

La specifica GWG2015, sviluppata e documentata dal Ghent Workgroup, è un materiale tecnico e conciso, più adatto agli sviluppatori di applicazioni che a stampatori, editori o professionisti della creatività. Questo documento sul flusso di lavoro PDF/X GWG2015 spiega quali sono le differenze nel flusso di lavoro tra la 1v4 e la GWG2015 e come sfruttare al meglio le nuove specifiche come creatori e ricevitori. Se siete in effetti uno sviluppatore di applicazioni o se volete comprendere le nuove specifiche in modo più dettagliato, questo documento può essere un’introduzione, ma non dovreste fermarvi qui. Per una comprensione completa di tutti i requisiti di preflight, scaricare la documentazione completa delle specifiche.

Download aggiuntivi

Il documento cita una serie di risultati aggiuntivi. Alcuni di questi possono essere scaricati come file separati. Si consiglia tuttavia di leggere il documento sul flusso di lavoro PDF/X prima di utilizzare questi prodotti.

Le impostazioni di esportazione PDF e i profili colore di GWG2015 sono disponibili nella sezione download delle impostazioni dell’applicazione GWG.

La transizione

Le specifiche 1v4 e GWG2015 sono fondamentalmente diverse; non ci aspettiamo un cambiamento immediato. Ci aspettiamo che la specifica GWG2015 venga adottata come alternativa accettabile alla 1v4 e che l’attuale specifica 1v4 scompaia solo dopo un lungo periodo di transizione. Questo è già stato formulato come piano da portare avanti da diverse organizzazioni nazionali e internazionali. Ci aspettiamo (e speriamo!) che il flusso di lavoro completo, compresi il software, l’hardware e le procedure operative, venga testato a fondo per assicurarsi che la nuova specifica GWG2015 sia supportata correttamente. Soprattutto quando nel flusso di lavoro sono consentite immagini RGB gestite a colori.